Confintesa Sicurezza Privata per voce del suo segretario nazionale Gianluca Mennuti e Niccolo’ Francesconi dirigente dello stesso,invitano il Ministro del lavoro Andrea Orlando ad intervenire in modo deciso a tutela di tutti i lavoratori con un salario minimo di 9 euro. Visto che l’ art 36 della costituzione ci ricorda che ”il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantita’ e qualita’ del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a se’ e alla propria famiglia un’esistenza libera e dignitosa,
Nonostante l’importanza della Costituzione, esistono ad oggi ancora paghe orarie che non arrivano a 6 euro all’ora, Confintesa S.P ricorda che questi CCNL sono stati firmati da alcune delle organizzazioni sindacali più rappresentative, della vigilanza privata e servizi fiduciari che vede paghe a nostro avviso, che non possono rispecchiare quanto cita l’art. 36 della Costituzione in quanto lavoratori di livello F percepiscono paghe da 797.14 euro lorde mese per arrivare al Livello D con 930.00 euro lorde mese.
Per questo, prosegue Mennuti, abbiamo inviato al Ministro Andrea Orlando e al Presidente del Consiglio Mario Draghi, una lettera in cui chiediamo di proseguire con forza sul salario minimo, perchè resta una priorità del governo aiutare i lavoratori, con le spese che ogni cittadino deve affrontare ( affitto, luce, gas , acqua, tari, assicurazione, bollo , gasolio e tutti i beni di prima necessita’) è impensabile che si possa continure ad avere lavoratori in Italia che nonostante un lavoro , sono costretti a farsi debiti su debiti per cercare di vivere, questo non può più essere tollerato e la politica deve fare la propria parte intervenendo sui CCNL, che oramai i sindacati evidentemente non sono più in grado di contrattare, visto che ancora oggi il CCNL della vigilanza che dopo 7 anni di trattative si parla di somme ridicole, come 90 euro scaglionati in 4 anni, questa secondo noi è un offesa a tutti i lavoratori del settore, che non può minimamente essere accettata.